I just wanna stay in that lavender haze
Mar. 25th, 2023 09:16 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Titolo: I just wanna stay in that lavender haze
Fandom: My hero academia
Missione: M3 – freccia
Parole: 1886
Rating: safe
E arriviamo adesso all’eroe numero uno della nostra classifica degli eroi più sexy in circolazione. E il titolo va… all’eroe Shoto! E voci di corridoio, ci dicono che sia ancora single — tutta la redazione si chiede come sia possibile —, quanto ancora durerà?
Izuku lo aspettava di fronte al palazzetto, con i capelli nascosti da un cappello e una mascherina che gli copriva le adorabili lentiggini. Shoto lo raggiunse e dalla piega degli occhi capì che sotto la mascherina stava sorridendo. Anche lui si era camuffato per l’occasione, cappello a nascondere i suoi capelli estremamente riconoscibili e occhiali non graduati per mascherare almeno un po’ la cicatrice.
Sopra le loro teste, gli stendardi con il logo della HeroCon si agitavano al leggero venticello di aprile.
Insieme entrarono alla convention e cominciarono a girare tra gli stand. Shoto era un eroe ormai da anni, ma ancora non si era abituato a vedere il suo viso riprodotto su poster, spille, action figures, e sui volti di altre persone che si truccavano per somigliare a lui, alcune talmente bene da fargli talvolta venire il dubbio che si stesse guardando allo specchio.
Il dorso della mano di Izuku sfiorò il dorso della sua. Erano in pubblico e più di quello non potevano fare, ma Shoto non avrebbe voluto altro che girare la mano e stringere quella di Izuku — tenersi per mano gli piaceva, aveva scoperto.
Camminarono un po’ più vicini. L’attenzione di Izuku venne catturata da uno stand che vendeva merchandise vintage. Izuku si gettò sulla sezione dedicata a All Might, alla ricerca di qualcosa che non avesse già, e ogni oggetto che incontrava era accompagnato da una spiegazione completa di quando fosse stato fatto e per quale occasione. C’era una figure della Golden Age che, a quanto pareva, stava cercando da anni. Mentre Izuku pagava, l’attenzione di Shoto venne catturata da un angolo dello stand, dove erano accumulate alcune figures di Crimson Riot.
“Ne vuoi prendere una per Kirishima?” Chiese Izuku.
Shoto annuì, “Mi aiuti a scegliere?”
Izuku si mise a studiare le figures con serietà, come se fosse davanti al merchandise di All Might. Shoto non sapeva che cosa avesse fatto per meritare tutto quello, ma non aveva intenzione di farsi troppe domande.
Con l’aiuto di Izuku, Shoto scelse due figures da portare a Kirishima.
Shoto e Deku sono stati avvistati insieme alla HeroCon di questo fine settimana!
Entrambi gli eroi erano in borghese, e si sono aggirati per tutta la giornata tra gli stand. L’amicizia tra i due è ben nota sin dai tempi del liceo — tutti ricordiamo il loro fantastico scontro al primo festival sportivo — ma dalle foto che siamo riusciti a ottenere sembra che possa esserci qualcosa in più. Numerose persone hanno testimoniato la vicinanza tra i due, e non sarebbe una sorpresa che tra i due possa essere scattato qualcosa, sono numerose le coppie nate in quella classe, dopotutto.
Che Shoto abbia finalmente trovato la persona giusta per accasarsi?
Il sabato mattina, la palestra vicino casa di Shoto era semideserta. Era il momento perfetto per allenarsi senza dover fare la fila per le macchine. Era meno attrezzata di quella che avevano in agenzia, ma era esattamente a metà strada tra casa di Shoto e casa di Kirishima, e da un po’ di tempo avevano preso l’abitudine di vedersi lì il sabato mattina per poi andare a fare il brunch insieme.
Shoto finì la sua ultima serie alla abdominal machine e si prese un momento per riprendere fiato. Gli rimanevano solamente gli esercizi di stretching da fare, la cosa che odiava di più. Prima di spostarsi verso la saletta per gli esercizi a corpo libero, si lanciò un’occhiata intorno per vedere dove fosse Kirishima. Stava lavorando alla lat machine, le maniche larghe della canotta lasciavano intravedere i muscoli della sua schiena che si muovevano per il movimento e lo spettacolo era affascinante. Kirishima completò l’ultima serie e si alzò dalla macchina. Si guardò intorno e quando i suoi occhi si posarono su Shoto, che ancora non si era mosso dal suo posto, e gli sorrise. Si alzò e si avvicinò a lui.
“Stretching?”
“Stretching,” rispose Shoto con fare lamentoso.
Kirishima rise. “Andiamo,” disse porgendogli la mano. Shoto la prese per alzarsi e lo seguì nella saletta.
Lui e Kirishima si sdraiarono l’uno accanto all’altro e cominciarono i loro esercizi. Shoto non era mai stato particolarmente flessibile, non era proprio il suo punto forte, a differenza di Izuku o Katsuki. Kirishima era più o meno come lui, e il suo quirk non lo aiutava, almeno potevano capirsi.
Shoto stava litigando con un nuovo esercizio che non gli riusciva in alcun modo. Kirishima rise guardandolo.
“Aspetta, ti do una mano,” disse alzandosi. “Non puoi farlo da solo quello.”
Prese una gamba di Shoto e cominciò a spingerla verso di lui, allungandogli i muscoli. Dalla sua posizione, Shoto vedeva Kirishima sopra di lui, leggermente sudato, con i capelli che gli ricadevano sulla fronte. Se lo stretching fosse sempre stato così, Shoto si sarebbe lamentato molto di meno con i suoi trainer.
Chissà se Katsuki conosceva già quell’esercizio. Glielo avrebbe dovuto far vedere al loro prossimo allenamento.
Red Riot e Shoto sembrano molto in confidenza. Fonti vicine ai due, ci raccontano che tutti i sabato mattina i due si vedono in palestra, dove si allenano insieme.
Red Riot e Kirishima si conoscono sin dai tempi della scuola, e le foto dimostrano quanto i due siano in confidenza. Spesso di sabato sono stati visti a pranzo insieme, forse proprio a seguito dei loro allenamenti supplementari del sabato mattina?
Ultimamente, erano circolate voci di una possibile relazione tra Shoto e Deku. Deku è a conoscenza di questi incontri settimanali? E che cosa ne pensa?
Il mistero resta ancora da svelare.
Shoto uscì dal portone, Katsuki lo aspettava in strada in sella alla sua moto. Indossava una giacca di pelle, che fece venire i dubbi a Shoto per quello che aveva indossato – una maglietta a collo alto e un cardigan.
“Va bene così?” chiese avvicinandosi alla moto. “Non mi hai detto dove stiamo andando.”
Katsuki lo guardò dall’alto in basso. “Passabile,” disse porgendogli un casco. “Andiamo adesso.”
Shoto montò in sella alla moto. “Dove stiamo andando?” chiese al primo semaforo.
“Non hai proprio pazienza,” commentò Katsuki. “Stiamo andando a un concerto.”
“Oh,” esclamò Shoto felice. Non era mai stato a un concerto prima, ed era emozionato.
Katsuki sorrise e ripartì. Mano a mano che si avvicinano allo stadio, il traffico e la folla aumentavano. Alcuni indossavano le fasce del gruppo legate sulla fronte, altri agitavano bastoncini luminosi, altri ancora avevano delle bandiere più grosse di loro sulle spalle.
Katsuki lasciò la moto nel parcheggio del palazzetto e aiutò Shoto a scendere. Poco distante, c’era un carretto da cui arrivava un odore delizioso di tokoyaki che riproduceva al massimo volume tutte le canzoni più famose del gruppo probabilmente prese a caso da una playlist già fatta di Spotify.
“Possiamo prenderli?”
Katsuki alzò gli occhi al cielo, “Fai in fretta, o i posti buoni finiranno.”
Shoto annuì e si mise in fila per i tokoyaki, poi si avviarono all’entrata, con Shoto soddisfatto del suo acquisto. Ne offrì uno a Katsuki che lo mangiò direttamente dal suo bastoncino — a Shoto venne da ridere, era proprio una cosa da coppietta, una di quelle che Katsuki aveva giurato non avrebbe mai fatto quando avevano cominciato a frequentarsi.
Dentro al palazzetto, l’atmosfera era elettrica. Le persone aspettavano con ansia l’arrivo del gruppo e quando le luci si spensero si alzò un coro di urla eccitate.
La mano di Katsuki raggiunse la sua e la strinse. “Vedi di non perderti,” disse. “Non voglio sentire Izuku se ti perdo qui.”
Shoto ricambiò la stretta. Il rumore intorno a lui era quasi assordante, e lo divenne ancora di più quando partì l’intro della prima canzone. Shoto si guardò intorno con fare frenetico, poi si voltò verso Katsuki.
“Che cosa dovrei fare?” chiese.
“Non devi fare niente, Halfie,” disse. “Se conosci le canzoni canti, se non le conosci stai zitto, se ti va di ballare balli, fine.”
“Oh,” Shoto annuì e tornò a guardarsi intorno. Il gruppo comparve sul palco, la prima canzone partì, intorno a lui le persone cominciarono a cantare e ballare. Anche lui si ritrovò a canticchiare le canzoni che conosceva, e mano a mano che la musica lo trascinava si ritrovò anche a ondeggiare sul posto, ballando un po’,
Teneva ancora la mano di Katsuki, che assecondava i suoi movimenti. Non lo lasciò andare per tutto il concerto.
Il mistero che circonda la vita sentimentale dell’eroe Shoto si infittisce ancora. Ieri sera hanno cominciato a circolare su Twitter delle foto che testimoniavano la presenza dell’eroe Shoto al concerto che si è tenuto nel palazzetto cittadino in compagnia di… Dynamight! Dalle foto sembrerebbe che i due si siano tenuti per mano per tutta la durata del concerto, e alcuni testimoni oculari hanno raccontato che i due sembravano tenere degli atteggiamenti molto intimi.
Sorge di nuovo la domanda: che cosa sta succedendo nella vita romantica si Shoto? Sta veramente uscendo con qualcuno? Siate certi che continueremo a indagare!
La truccatrice diede gli ultimi ritocchi al trucco di Shoto, poi sparì dietro le quinte. Davanti a lui, l’intervistatrice diede un’ultima letta ai fogli con le domande che si era preparata.
“Trenta secondi,” annunciò il cameraman.
Shoto era sempre nervoso prima delle interviste, non erano il suo forte, ma facevano parte del suo lavoro quindi ogni volta si faceva forza e andava.
“Tre, due, uno… In onda!”
L’intervistatrice introdusse la puntata, e introdusse lui, e cominciò con le solite domande di rito a cui Shoto aveva già risposto centinaia di volte: il suo lavoro, che cosa faceva nel tempo libero, cose abbastanza standard e su cui ormai Shoto andava sul sicuro.
“Ci avviciniamo alla conclusione di questa intervista, e non posso non farti la domanda che è ultimamente sulla bocca di tutti,” disse l’intervistatrice.
Shoto la guardò incuriosito, c’era qualcosa che lo riguardava che era sulla bocca di tutti? Non ne aveva saputo niente.
“Ci sono state molte chiacchiere ultimamente sulla tua vita sentimentale, e i fan sono divisi, si chiedono se tu stia uscendo con qualcuno, i nomi di Red Riot, Deku e Dynamight sono saltati fuori. Quindi ti chiedo, stai uscendo con qualcuno di loro?”
Ah, quella questione scottante. C’era un giornaletto di second’ordine che stava basando le sue vendite su quella storia, da quello che gli aveva detto il suo PR. Shoto aspettò un momento prima di rispondere. Ne avevano parlato prima, e avevano deciso che non l’avrebbero dichiarato, ma che se fosse saltata fuori la cosa non l’avrebbero nascosta non si sarebbero nascosti. Sembrava che il momento fosse finalmente arrivato.
Shoto sorrise, “Con tutti e tre,” disse.
L’intervistatrice scoppiò a ridere, “E anche oggi, Shoto ci ha deliziato con il suo umorismo,” disse. “Per questo episodio è tutto, ci vediamo martedì prossimo.”
Shoto salutò la telecamera, con un leggero sorriso sulle labbra. Era buffo che non gli avessero creduto, ma non sorprendente. Lui aveva detto la verità, ma se le persone decidevano di continuare a farsi domande credendo più ai giornaletti di gossip che a lui, beh, non era un problema suo.